Il movimento politico FORZA ITALIA di Ruvo di Puglia, con riferimento alla recente vicenda giudiziaria che coinvolge 92 persone tra cui anche amministratori e consiglieri comunali, precisa quanto segue:
1. I fatti e gli atti oggetto di indagine da parte della Procura di Trani sono attinenti esclusivamente al periodo 2006 - 2012 e quindi ricadenti durante le gestioni amministrative di CENTRO - SINISTRA (giunte Stragapede ed Ottombrini);
2. Nessuna responsabilità è imputabile ai tre ex sindaci Paparella Matteo, Caldarola Lia e Fatone Saverio in quanto Sindaci. Costoro sono invece coinvolti nella vicenda solo in veste di Consiglieri Comunali in carica durante il periodo oggetto di indagine.
3. I Consiglieri Comunali di FORZA ITALIA (già PDL, AN e Alleanza per Ruvo) Catalano Francesco, Paparella Antonello e Ruta Michele, destinatari dell'informazione di garanzia da parte della Procura, sono coinvolti in tale vicenda in quanto, come forza di minoranza non determinante ai fini dell'approvazione, hanno partecipato alle sedute di Consiglio Comunale e votato, nel solo ed esclusivo interesse della comunità ruvese, alcune delibere relative ai Comparti C, E ed F. Trattasi di delibere riguardanti approvazione di Piani di Lottizzazione su suoli già edificabili e ricadenti in aree previste dal vigente Piano Regolatore e per i quali suoli i proprietari erano in attesa di poter realizzare gli interventi urbanistici da tempo richiesti. Si precisa inoltre che il voto dei Consiglieri di Forza Italia é stato espresso sulla base dei pareri favorevoli di conformità tecnica ed amministrativa rilasciati dall' Ufficio Tecnico Comunale e dal Segretario Generale.
4. I Consiglieri Comunali Catalano Francesco, Paparella Antonello e Ruta Michele sono estranei a qualsiasi conflitto di interesse, ipotizzato o ipotizzabile, in relazione alla proprietà dei suoli o alle Ditte esecutrici i lavori.
5. Il Consigliere Comunale di Forza Italia Claudio Cantatore non è destinatario di alcun avviso di garanzia ed è pertanto del tutto estraneo a questa vicenda giudiziaria.
Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, Forza Italia invita tutte le fonti di informazione locale a commentare la vicenda con oggettiva e profonda cognizione di causa, evitando inopportune quanto dannose generalizzazioni sull'intero apparato politico amministrativo.
Ruvo di Puglia era e resta una Città Pulita che non può essere macchiata in modo così generalizzato da ipotesi superficiali che attendono ancora di essere vagliate nelle sedi appropriate e che mettono in discussione il ruolo sovrano che la Legge attribuisce al Popolo attraverso gli eletti in Consiglio Comunale.
FORZA ITALIA
Ruvo di Puglia, Febbraio 2014 |