Tutti invitati a festeggiare 35 anni di storia con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti
Largo Plebiscito, un simbolo di coratinità, centro di incontro e di svago, luogo in cui i cittadini si riunivano nelle occasioni ufficiali, politiche o religiose, oppure soltanto per deliziarsi nell’ascolto di bande famose intente ad esibirsi nell’ormai scomparsa “cassa armonica”. Proprio in questo spazio LO STRADONE ha scelto di celebrare il 35° anniversario della sua fondazione. Un evento che, come molti altri da noi organizzati, segna la storia della nostra testata. Per la prima volta ci si avvale, infatti, dell’alto patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia. L’appuntamento a cui tutta la cittadinanza è invitata è per martedì 22 luglio - data nella quale il giornale esordì nelle edicole coratine nel lontano 1979 - alle ore 18,30, minuto più minuto meno. In caso di condizioni atmosferiche avverse ci sposteremo nella sala della Biblioteca Comunale. Per l’occasione abbiamo tentato di raggiungere gli ex Stradonisti sparsi per il globo terrestre: è soprattutto a loro che LO STRADONE deve l’autorevolezza che oggi conserva. Generazioni diverse di penne creative che hanno dato lustro al giornale, firme talvolta durature in altri casi momentanee, alcune prestigiose, altre sconosciute, qualcuno ha proseguito nella carriera giornalistica, altri hanno percorso strade differenti, affermandosi in campi altrettanto gratificanti. È la loro presenza che conta davvero, insieme a quella dei cittadini e di illustri relatori, tra cui il dott. Valentino Losito (presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia) il dott. Enzo Foglianese (radiocronista sportivo RAI), il dott. Mauro Denigris, direttore della neonata emittente televisiva Punto Tv e altri direttori di varie testate giornalistiche del territorio (televisive, cartacee e on line) che si alterneranno al tavolo per discutere il tema: “L’importanza della stampa locale nell’era della globalizzazione”. Un modo tutto nostro per reagire alle difficoltà economiche in cui versa la carta stampata e l’editoria in genere, per contrastare il pessimismo, tirando fuori tutta la grinta e la determinazione a sopravvivere. Perché se il sapore è retrò, la prospettiva è tutta contemporanea. LO STRADONE ne ha fatta di strada, narrando i cambiamenti di costume del popolo coratino, incastrando, come tessere di scarabeo, le varie sfaccettature di una città che voleva opporsi agli illeciti, cercando di sintetizzarne l’infinita varietà e ricchezza allo scopo di allargare i suoi orizzonti. Non solo, è stato ed è ancora un panorama sincronico di diversi momenti storici: ha seminato idee, sollevato provocazioni, suggerito in quale direzione andare per costruire un futuro migliore, dato voce a chi non l’aveva. Parole e opere la nostra ossessione. Oggi i media sono vissuti per lo più su internet. Si naviga in uno spazio fluido in cui l’informazione si frantuma in un’enorme quantità di dati proposti da siti web, piattaforme blog e reti sociali come Facebook e Twitter. Siamo perennemente iperconnessi e frastornati, forse perché soffriamo della sindrome del deficit di attenzione e abbiamo bisogno di notizie mordi e fuggi per accrescere il nostro sapere. Ma il cartaceo resta una valida alternativa per chi ama l’approfondimento, il fruscio e l’aroma di inchiostro nelle sue pagine da sfogliare. Il “sapere” è un desiderio antico: Adamo ed Eva sono stati cacciati dal Paradiso Terrestre per aver mangiato il frutto dell’albero della conoscenza. Specchio di un’epoca sempre attuale LO STRADONE continua a fungere da pendolo tra passato remoto, presente e futuro anteriore. Una trama polifonica in cui si sono alternati fatti ed opinioni, dalla quale, fino al 2001, è emersa tutta l’arguzia divertita e divertente di padre Emilio D’Angelo, suo fondatore e direttore, ma anche di quelle altre penne che si sono nel tempo avvicendate. Nelle nostre pagine un affresco potente che percorre sette lustri. Ma per continuare a fare della “vera” informazione, basata su avvenimenti e documenti inoppugnabili, LO STRADONE chiama a raccolta tutti i cittadini: giovani che si vogliono avvicinare a questa professione affascinante, ma anche over 60 amanti dell’analisi e della ricerca storica. Non meri lettori, ma una leale famiglia che ha voglia di apprezzare e sostenere il nostro essere liberi da collusioni di qualunque natura.
LO STRADONE – IL GIORNALE DI CORATO Corso Garibaldi 58 Corato (Ba) Tel. 0808.8987138 Tel. 346.3952131 E-mail: lostradone1979@libero.it |