Candidato Fabrizio Diaferia del liceo Tedone. Sabato si vota.
Sulle “orme” del governatore Vendola, gli studenti del liceo e di altre scuole del circondario domani vanno alle urne per eleggere il rappresentante al “Parlamento Regionale dei Giovani”. Un progetto avviato nel 2005 dalla Regione Puglia che ha permesso a 43 giovani studenti di sperimentare realmente la vita democratica. Nelle precedenti edizioni infatti, affiancati da alcuni tutor e da un comitato scientifico, i giovani studenti eletti sono stati dei veri e propri “parlamentari” del consiglio regionale, contribuendo alla stesura del regolamento di questa innovativa istituzione, nominando le cariche rappresentative, organizzando le commissioni, discutendo per diversi mesi su ben otto proposte di legge, e lavorando sia nelle assemblee plenarie svoltesi a Bari, sia “a distanza” nell’aula virtuale presente sul sito www.parlamentogiovanipuglia.it. Tali proposte poi sono state prese in considerazione e discusse dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale e dalle Commissioni interessate alla materia oggetto di riferimento. Alle urne sono interessati, per questa edizione, 21 collegi costituiti nelle cinque province pugliesi. Tra questi, in provincia di Bari, coinvolta anche Ruvo nel 4° collegio (Bitonto, Bitetto, Triggiano, Rutigliano, Modugno, Mola, Giovinazzo e appunto Ruvo). Solo “uno” il parlamentare da eleggere per questo “distretto”. Tra i 7 studenti “candidati” c’è anche Fabrizio Diaferia, del liceo scientifico “Orazio Tedone” di Ruvo. “L’occasione risulta particolarmente significativa per esprimere una partecipazione convinta e compatta alla iniziativa di rappresentanza democratica e civile nell’ambito della nostra Istituzione legislativa”, ha dichiarato il Preside del liceo, il Prof. Biagio Pellegrini. “E’ un momento importante per i giovani e per la nostra scuola in particolare – ha continuato Pellegrini - che ha espresso un candidato in grado di rappresentare benissimo nel collegio 4 ed in tutto il Parlamento le istanze dei giovani e degli studenti”. “La partecipazione a tale organo in realtà non è solamente formale ma può consentire di presentare una proposta di legge per il Consiglio Regionale e promuovere iniziative a favore di studenti e giovani pugliesi”. Da menzionare la particolare circostanza che non è passata inosservata durante la campagna elettorale: l’attuale presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola, si è formato fra i banchi del liceo Tedone portando le prime esperienze di vita democratica e di rappresentanza degli studenti nelle assemblee di istituto. Alla vigilia dell’elezioni un buon presagio.
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