Certo che ci vuole un bel coraggio nel dichiarare che gli "altri" debbano lavorare percependo il compenso di un volontario del servizio civile. Con la stessa logica dovrebbero essere retribuiti i dipendenti comunali considerato che i servizi offerti dal comune possono essere affidati, per il loro espletamento, alle scuole nella stessa modalità del servizio affidato all'ITC Tannoia. Il guaio è che per una gestione fallimentare della cosa pubblica, non si riescono a trovare risorse per i servizi essenziali. Assessore Scarongella, dove era Lei quando non si è badato ad alcun risparmio nel destinare 650.000 euro per coprire gli scheletri della piscina? e Lei signora Lia Caldarola che ci onora della sua presenza in queso blog non ha proprio nulla da dire sulla vicenda piscina? Il dazio che i ruvesi stanno pagando in questa vicenda è doppiamente beffardo: sottrazione di risorse dal bilancio comunale e soprattutto servizi inefficienti in termini di pulizia, servizi sociali, sicurezza, illuminazione, strade asfaltate ecc... Si chiede ora ai cittadini di lavorare considerandosi volontari del servizio civile. Sarebbe davvero bello veder voi lavorare alle stesse condizioni che avete proposto alla pro loco.