Con il presente comunicato si intende rettificare l’articolo apparso su questo portale web il 17 aprile 2011 dal titolo “La pioggia non ferma Matteo Paparella che apre ufficialmente la campagna elettorale.”. Innanzitutto, è importante informare i lettori che il movimento politico giovanile de Il Popolo della Libertà è uno solo ed esso si chiama Giovane Italia, il quale sostiene e promuove le attività del PDL e si ispira agli orientamenti politici del partito suddetto. Giovane Italia è formato da ragazzi che condividono la passione per la politica e i valori del centro-destra fra i quali la libertà, la coerenza e la correttezza. E’ da ritenersi diverso quanto riportato nell’articolo succitato quando si asserisce “<…> seguito dall’appassionato intervento di Gabriele Campanale (movimento giovanile del Pdl), <…>”, perché il movimento giovanile del PDL (ossia, Giovane Italia) non può sostenere sul territorio di Ruvo di Puglia il candidato sindaco a cui si riferisce l’articolo ad oggetto. Infatti, quest’ultimo è espressione di un movimento civico da cui non risulta uno statuto ufficiale che contempla la condivisione di tali valori e il quale sia promosso e riconosciuto dal PDL. E’ altresì corretto dire che il coordinamento provinciale Giovane Italia Bari ha avallato e condivide la scelta della segreteria ruvese del movimento giovanile del PDL, coordinata da Pasquale Marinelli, di appoggiare nella lista elettorale de Il Popolo della Libertà, la candidatura a sindaco di Ruvo del dott. Francesco Catalano, riconoscendo in tale decisione lo stesso orientamento politico suggerito dalla segreteria del PDL ruvese, il quale è sostenuto ufficialmente dai vertici provinciali, regionali e nazionali de Il Popolo della Libertà. In occasione delle elezioni amministrative di maggio 2011 a Ruvo di Puglia, gruppi di persone che si ritengono un movimento politico giovanile, i quali altresì candidano propri referenti in liste elettorali diversi da quella de Il Popolo della Libertà, non sostengono Francesco Catalano sindaco e, per questo, sono da ritenersi congedati dal progetto politico del PDL (o comunque non parte componente del PDL) e quindi estranei al movimento giovanile del PDL. Si coglie l’occasione per informare che il coordinamento provinciale della Giovane Italia Bari e quello cittadino di Ruvo si dissociano da chiunque usi impropriamente il nome Giovane Italia e si dissociano anche da coloro che, avendone fatto parte, decidono di non sostenere il PDL ma continuano a far credere ai cittadini di esserne una componente. Tali comportamenti opportunistici non possono appartenere a nessuno che si ritenga parte della Giovane Italia. Non esiste nessuna componente del movimento giovanile del PDL autorizzata a sostenere liste elettorali che non siano il PDL e, nel caso delle elezioni comunali di Ruvo 2011, candidati sindaci che non siano Francesco Catalano. Se così è, allora tali soggetti sono da considerarsi estranei a Giovane Italia. L’accertamento di simili comportamenti saranno oggetto di valutazione del coordinamento provinciale e regionale del movimento, a cui conseguiranno gli opportuni provvedimenti che mirino ad escludere il ripetersi di divulgazioni di fatti distorti, i quali danneggiano solo i cittadini elettori. Fabio Romito (coordinatore provinciale Giovane Italia Terra di Bari) Pasquale Marinelli (coordinatore cittadino Giovane Italia Ruvo di Puglia)
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