Tutto è iniziato mesi or sono, quando un ex alunno della “mitica” V B, anno 1976/1977, Scuola Elementare “S. Giovanni Bosco” di Ruvo di Puglia, appassionato di foto d’epoca, inizia a ricercare, con scarso successo, eventuali “ foto ricordo” relative al proprio ciclo di studi della scuola elementare “E se quella foto, con gli stessi alunni (un po’ cresciuti), la stessa maestra (in forma come allora), sulla stessa scalinata, davanti alla stessa Scuola, provassimo a farla dopo quarant’anni ?!”: da una considerazione fatta per caso con due suoi cari amici (ex compagni di classe) nasce la volontà di riunire la classe per effettuare quella foto mai fatta, occasione questa che permetterebbe loro di rincontrarsi e soprattutto di ringraziare ancora una volta la loro indimenticabile insegnante ormai in pensione. Il punto di partenza è stato reperire il registro scolastico dell’epoca, onde risalire all’elenco completo degli alunni. Ciò è stato possibile, grazie alla disponibilità del Direttore Didattico del 2° Circolo, Dott. Angelo Panebianco il quale, accogliendo tra lo stupito ed il divertito il motivo dell’insolita richiesta, si è personalmente impegnato per ricercare il suddetto registro nell’archivio della scuola. Ottenuto l’elenco e divisa la classe in tre gruppi, i tre amici attraverso una serie di contatti telefonici, che hanno visto non poche difficoltà soprattutto per rintracciare i non residenti a Ruvo, sono riusciti nell’intento. Restava da invitare l’insegnante Lola Caputi De Leo e per questo ci si é affidati al coniuge, Sig. Rocco Caputi che con forte spirito goliardico è diventato “il gancio” per poter realizzare il piano a sorpresa. L’intera scolaresca si è ritrovata puntuale all’appuntamento fissato, alle ore 20.45 del giorno 27 Dicembre, sulla scalinata della Scuola “ S. G. Bosco” in C.so A. Jatta. Tutti indossavano il caratteristico fiocco blu e quando è arrivata la loro maestra, è stato un boato di gioia; la stessa, basita e visibilmente commossa, subito dopo gli abbracci, riprendendo il suo solito piglio ha invitato ironicamente i presenti a mettersi in fila. A questo punto ha inforcato gli occhialini ed ha iniziato a fare l’appello scorrendo i nomi dall’elenco originario che le è stato prontamente fornito : Altamura Vincenzo, Anelli Francesco, Barile Giuseppe, Bellini Domenico, Campanale Martino, Caputi Roberto G., Cascarano Michele, Cecalupo Giuseppe, Chiarullli Mauro, Di Bitonto Luigi, Di Gioia Angelo, D’Ingeo Michele, Di Terlizzi Vincenzo, Fiore Michele, Fracchiolla Giuseppe, Iosca Francesco, Lamura Michele, Lovino Vincenzo, Mastandrea Michele, Maggialetti Francesco, Mazzone Vincenzo, Paparella Vincenzo, Pellicani Biagio, Raffaele Felice, Ribatti Gioacchino, Rottame Francesco, Stragapede Cosimo . Dopo l‘agognata foto e il “ rompete le righe”, il momento di allegria è proseguito in una vicina pizzeria, tra ricordi, aneddoti e la lettura di alcuni testi tratti da quaderni rigorosamente del tempo. A conclusione del momento conviviale, è stata consegnata all’insegnante una pergamena con una poesia a lei dedicata e creata per l’occasione, qui di seguito riportata:
Ciao maestra,/ rivedere il tuo sorriso/ rassicura ogni viso. /Angòr òsce“bielle meninne” seìme/ e pure mò bona creànze aveìme,/ ci hai reso una famiglia /che dopo molti anni di rivedersi ha voglia./ “Siete tutti figli miei”, dicevi/ ed ognuno di noi accoglievi./ Sempre attenta ai nostri capricci/ correggevi con dolcezza i piccoli pasticci./ Ciascuno, in cuor suo, sapeva di valere/ e tu, la vita ci hai insegnato a non temere./I tuoi consigli ieri incomprensibili,/ sono per noi oggi imprescindibili;/ nella vita tutto ha un suo perché,/ avendo avuto una maestra come te./ Cara maestra Lola,/ com’è stata bella con te la scuola!!!
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