CONCORSO DI IDEE PER IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA DELLE VILLE DI PIAZZA DANTE IN RUVO DI PUGLIA.
In esecuzione delle delibere di Giunta Comunale n° 31 de 7 febbraio 2008 e n° 72 del 21 febbraio 2008, nonché della determinazione del Dirigente del Settore LL.PP.- Manutenzioni, Immobili ed Infrastrutture del Comune di Ruvo di Puglia n° 40/067 del 31.03.2008 , si rende noto che l'Amministrazione Comunale intende espletare un concorso di idee per il progetto di riqualificazione urbanistica delle ville di Piazza Dante in Ruvo di Puglia seguendo la procedura di cui agli artt. 108-110 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n° 163.
Il concorso di idee è finalizzato alla individuazione del gruppo o raggruppamento di professionisti, più adeguato al raggiungimento delle finalità attese ed al quale verranno affidati, mediante procedura negoziata, i successivi livelli di progettazione.
Art. 1
Ente Banditore, tipo e titolo del concorso
Ente banditore: Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia
Tipo di concorso: Concorso di idee per il progetto di riqualificazione urbanistica delle ville di Piazza Dante in Ruvo di Puglia (corrispettivo della prestazione professionale stimato in misura inferiore ad € 100.000,00).
Titolo del concorso: "Riqualificazione delle ville di Piazza Dante di Ruvo di Puglia"
Art. 2
Responsabile Unico del Procedimento e Segreteria del Concorso
Premesse e caratteristiche della selezione concorsuale
Il Responsabile Unico del Procedimento:
Ing. Michele Stasi - Dirigente del Settore LL.PP.- Manutenzioni, Immobili ed Infrastrutture del Comune di Ruvo di Puglia;
telefono 080/9507153
fax 080/9507171
e-mail ufftecnico.ruvo@virgilio.it
Referente Amministrativo per il Comune:
D.ssa Bianca De Zio
Telefono 080/9507128-080/9507102
fax 080/9507102
e-mail ruvo.appalti@libero.it
E' inoltre predisposta una sezione dedicata al presente concorso accessibile dalla home page del sito
web: www.ruvodipugliaweb.it in seguito indicato semplicemente come sito internet di riferimento.
Art. 3
Oggetto del Concorso e finalità
Il concorso di idee ha per oggetto la proposta ideativa finalizzata all’esecuzione di un intervento teso al recupero urbanistico delle ville di Piazza Dante in Ruvo di Puglia, per le quali si richiede la riqualificazione di uno spazio di grande pregio nell’ambito del tessuto cittadino, data la relativa dislocazione al confine tra la città medievale e quella ottocentesca, nelle immediate vicinanze della Cattedrale romanica, unico spazio verde all’interno del centro storico. La piazza si configura attualmente come uno spazio di attesa, dotato di giochi per bambini, alberature di alto fusto, servizi igienici, panchine; pur essendo tale spazio ben definito, il medesimo versa in condizioni di degrado e privo di connotazioni caratterizzate e caratterizzanti il contesto circostante.
Viene, di conseguenza, richiesta una proposta ideativa di riqualificazione urbana, inerente l’area individuata nelle mappe allegate al bando, che assicuri:
a) un esclusivo uso pedonale della Piazza, da considerarsi come grande polmone verde del centro storico, con eliminazione delle barriere architettoniche;
b) la conservazione e manutenzione dell’alberatura ad alto fusto esistente, ove non irreparabilmente degradata e, quindi, irrecuperabile;
c) la previsione di allocazione di ulteriore verde, costituito essenzialmente da essenze autoctone (prevalentemente xerofile e, comunque, non igrofile) atteso che la città di Ruvo ha gran parte del suo territorio ricadente nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia;
d) caratteristiche tipiche di luogo dedicato alle famiglie;
e) aree dedicate allo svago dei minori e degli anziani;
f) servizi igienici distinti per sesso, con previsione di bagni per portatori di handicap e per bambini;
g) ripavimentazione con tecniche e/ materiali permeabili;
h) utilizzo di materiali a bassa necessità di manutenzione.
Nella proposta ideativa dovranno essere rispettate le previsioni di P.R.G., le norme del Regolamento Edilizio; non viene esclusa la possibilità di considerare favorevolmente varianti o deroghe al P.R.G. purchè volte a conseguire un congruo miglioramento della strategia di intervento.
In particolare l'obiettivo è quello di restituire ai diversi usi pubblici uno spazio di valore storico, culturale e sociale, con la riqualificazione morfologica e la rimozione delle condizioni di degrado e di incongruenza formale.
L’intervento progettuale di riqualificazione, riguardante l’insieme delle tre ville, dovrà prevedere apposito quadro economico complessivo di spesa non superiore ad € 1.200.000,00 ( Euro unmilioneduecentomila/00). La proposta dovrà essere, altresì, corredata da apposito stralcio con quadro economico complessivo di spesa di importo non superiore ad € 700.000,00 (Euro settecentomila/00) e prevedente la realizzazione dei nuovi bagni pubblici.
Art. 4
Condizioni di partecipazione
Visto il particolare tema progettuale che investe uno spazio verde pubblico rilevante, punto centrale della riqualificazione del Centro Storico e la necessità di individuare soluzioni originali, l'Amministrazione Comunale intende avvalersi di una proposta progettuale che sia il frutto di una collaborazione fra un tecnico libero professionista (architetto o ingegnere) o gruppi di tecnici ed un laureato esperto di progettazione del verde. Pertanto saranno prese in considerazione solo le proposte che risultino sottoscritte da componenti di un’èquipe costituita da un tecnico (architetto o ingegnere), ovvero gruppi di tecnici, ed un laureato esperto di progettazione del verde i quali si impegnino a collaborare e condividere tutte le varie fasi successive nel caso risultino aggiudicatari del concorso di idee e, conseguentemente, indicati quali affidatari dell’incarico per la redazione dei successivi livelli di progettazione.
I componenti del gruppo di professionisti devono singolarmente: 1) possedere il titolo di Architetto o Ingegnere o laurea con esperienza in progettazione del verde; 2) essere iscritto/i al/ai rispettivo/i Ordine/i professionale/i; 3) avere, alla data della pubblicazione del bando, la residenza o sede legale in uno degli stati membri della Comunità Europea; 4) essere legittimato/i, secondo le disposizioni di diritto dello stato di appartenenza, a valersi del titolo di "Architetto" o "Ingegnere".
Nel caso in cui nello Stato di appartenenza il titolo professionale di Architetto o di Ingegnere non fosse regolamentato per legge, sarà/saranno ritenuto/i in regola con i richiesti requisiti professionali colui/coloro che sia/no in possesso di un diploma o di altra certificazione professionale equivalente riconosciuti dalle normative europee. In ogni caso i partecipanti devono essere abilitati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del bando.
In conformità ai principi generali statuiti del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n° 163 e successive modifiche ed integrazioni, possono partecipare al concorso di idee i soggetti di cui all’art. 90 – comma 1, lettere d), e), f), g), h) – del precitato Decreto Legislativo e cioè:
A) liberi professionisti associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939 n° 1815 e successive modificazioni; B) società di professionisti; C) società di ingegneria; D) raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui ai precedenti punti A), B) e C) ai quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. n° 163/2006 in quanto compatibili; E) consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di ingegneria ed architettura, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni dell’art. 36 – comma 1 – del D. Lgs. n° 163/2006.
Possono altresì partecipare al concorso di idee anche i soggetti di cui all’art. 108 – comma 2 – del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n° 163 sempre in èquipe con un laureato esperto in progettazione del verde.
Al fine di favorire la partecipazione al concorso di idee da parte di giovani tecnici, in ciascun gruppo o raggruppamento dovrà essere prevista la presenza di un professionista iscritto al relativo Ordine professionale da meno di cinque anni.
Ad ogni effetto del presente concorso di idee un gruppo di concorrenti avrà collettivamente gli stessi diritti di ciascun altro soggetto partecipante (è necessario inserite sulla scheda di iscrizione tutti i componenti del gruppo e dovrà essere nominato un componente “CAPOGRUPPO” delegato a rappresentare il medesimo raggruppamento nei confronti dell’Ente banditore per tutto l’iter del concorso fino all’espletamento degli adempimenti relativi all’affidamento dell’incarico professionale. A tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti la paternità del progetto concorrente.
E’ fatto divieto di partecipare al concorso di idee contemporaneamente in gruppi diversi. Il mancato rispetto della predetta prescrizione sarà causa di esclusione dei gruppi interessati.
Non saranno ammessi alla selezione gruppi od associazioni costituite da liberi professionisti ai quali, alla data di scadenza del bando, sia inibito l’esercizio della professione sia per legge, sia per contratto ovvero per provvedimento disciplinare.
Art. 5
Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare alla selezione concorsuale:
1) i componenti la Commissione giudicatrice, i loro coniugi, nonché i loro parenti ed affini fino al 3° grado compreso;
2) gli amministratori, i consiglieri, i dipendenti e i consulenti dell’Amministrazione, questi ultimi anche con contratto a termine nonché i dipendenti e i consulenti delle società controllate ai sensi dell'art. 2359 del C.C .;
3) i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativa con i membri della Commissione giudicatrice;
4) coloro che abbiano partecipato alla stesura del bando ed alla predisposizione dei documenti al medesimo allegati;
5) i soggetti che si trovino nelle condizioni di esclusione di cui all’ art. 38 del D. Lgs. n° 163/2006.
Art. 6
Materiale fornito ai partecipanti
L'Amministrazione fornirà un CD o cartaceo contenente:
- estratto del piano regolatore;
- aerofotogrammetria;
- planimetria in scala 1:2000 di inquadramento territoriale;
- planimetria in scala 1:200 della Piazza.
Art. 7
Elaborati da produrre
Gli elaborati di concorso sono fissati per numero e dimensioni; non sono ammessi elaborati ulteriori o diversi, pena l’esclusione dalla selezione e dalla graduatoria finale.
Ciascun elaborato dovrà essere prodotto oltre che in versione cartacea anche in versione digitale come di seguito specificato.
Ciascun elaborato dovrà riportare lo stesso codice alfanumerico di cui al successivo art. 8.
Gli elaborati richiesti e da produrre sono di seguito elencati:
a) N° 3 tavole montate su supporto leggero rigido forex plastificato 5 mm, formato AO con lato maggiore in verticale, stampate ulteriormente su formato ridotto A3; ciascuna tavola dovrà essere anche fornita in formato digitale (file formato Jpeg a 300 dpi) di cui:
- Tav. 1
dedicata a presentare il progetto nella sua globalità evidenziandone l'organizzazione spaziaIe e formale con inquadramento della soluzione progettuale proposta nel contesto urbano e nella scala ritenuta opportuna.
Titolo del file: Tav.l.jpeg.
- Tav. 2
dedicata ad evidenziare, con planimetria in scala l :200 e con disegni nelle scale ritenute più opportune, le caratteristiche tecniche e formali della soluzione progettuale proposta rappresentandola con almeno due viste prospettiche.
Titolo del file: Tav.2 jpeg.
- Tav. 3
dedicata a mettere in risalto le soluzioni architettoniche della proposta progettuale con i relativi particolari.
Titolo del file: Tav.3.jpeg.
b) Relazione descrittiva in formato A4 di max. 6 cartelle Titolo del file: Relazione descrittiva. doc o pdf o rtf .
c) Preventivo sommario ed importo dei lavori, IVA ed oneri della sicurezza compresi. (Valutazione riportante il quadro economico complessivo progettuale riguardante le tre ville di Piazza Dante di importo non superiore ad € 1.200.000,00).
Titolo del file: Preventivo xls o pdf o doc
d) Preventivo sommario ed importo dei lavori, IVA ed oneri della sicurezza compresi inerenti uno stralcio del progetto generale, stralcio il cui quadro economico, comprensivo dell’onere di € 20.000,00 stimato per l’espletamento della procedura selettiva, sia pari ad € 700.000,00.
Titolo del file: Preventivo xls o pdf o doc
e) Cartella in formato A4 con la descrizione sintetica dell'idea progettuale.
Titolo del file: Relazione sintetica doc o pdf o rtf
Tutte le tavole dovranno essere piegate in formato UNI A3.
Gli elaborati in formato digitale dovranno essere contenuti in un CD o DVD.
Art. 8
Modalità di partecipazione al concorso
La partecipazione al concorso di idee avviene in forma anonima.
La lingua ammessa per la corrispondenza e gli elaborati a prodursi è quella italiana.
Le proposte ideative dovranno essere racchiuse in un plico, debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. Il predetto plico verrà eliminato e distrutto ad esclusiva cura della Segreteria Tecnica a garanzia dell’anonimato dei gruppi partecipanti.
All’interno del plico dovranno essere inserite:
1) una busta opaca di dimensioni pari a cm 30 x 40 circa, non riportante alcun nominativo del mittente, contenente gli elaborati progettuali di cui all’art. 7 (ivi compreso il CD o DVD); sulla busta dovrà essere indicata la dicitura “Elaborati di progetto” ed il codice alfanumerico, a scelta del concorrente, posto in alto a destra, composto da otto cifre per lo spazio massimo di cm 2 di altezza e di cm 8 di lunghezza.
2) Una busta opaca formato A4, senza alcun nominativo del mittente, contenente i seguenti documenti:
- istanza di partecipazione, sottoscritta da tutti i componenti il gruppo di professionisti;
- nome, cognome e data di nascita di ciascun concorrente;
- estremi di iscrizione all’Ordine professionale di appartenenza;
- indicazione del capogruppo (codice fiscale, partita IVA, indirizzo, telefono, fax, indirizzo di posta elettronica) e relativa delega da parte dei componenti il gruppo, per la gestione dei rapporti con l’Ente banditore;
- dichiarazione di accettazione delle norme, nessuna esclusa od eccettuata, previste da presente bando e sottoscritta da tutti i componenti il gruppo di professionisti;
- dichiarazioni, rese singolarmente, di non sussistenza delle inibizioni all’esercizio professionale contemplate dall’articolo 4 o delle incompatibilità di cui all’articolo 5;
- nel caso di pubblici dipendenti, una dichiarazione rilasciata dall’Amministrazione di appartenenza con la quale viene autorizzata la partecipazione al presente concorso;
- specifica autorizzazione riguardante la diffusione e pubblicazione degli elaborati progettuali, del nome e del cognome dei partecipanti e dei loro collaboratori solo per fini istituzionali e necessari per l’espletamento del concorso di idee.
- dichiarazione d’autore;
- dichiarazione, resa ai sensi e per gli effetti di cui al DPR n° 445/2000 con la quale ciascun concorrente, componente il gruppo di professionisti, attesti di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. n° 163/2006 e dell’art. 5 del presente bando.
Su detta seconda busta dovrà essere indicata la dicitura “Documenti” ed il codice alfanumerico (identico a quello apposto sulla busta di cui al punto 1 del presente articolo e sugli elaborati di cui all’art. 7) posto in alto a destra, composto da otto cifre per lo spazio massimo di cm 2 di altezza e di cm 8 di lunghezza.
Il plico dovrà pervenire al seguente indirizzo :
COMUNE DI RUVO DI PUGLIA – Piazza Matteotti n° 31 – 70037 RUVO DI PUGLIA (BA).
Sul plico dovrà essere chiaramente indicata la seguente dicitura:
“CONCORSO DI IDEE PER IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA DELLE VILLE DI PIAZZA DANTE IN RUVO DI PUGLIA”.
In nessun caso i concorrenti potranno violare il carattere anonimo del concorso d’idee apponendo simboli, segni od altri elementi identificativi.
Il mancato rispetto delle norme del bando atte a garantire la partecipazione in forma anonima costituirà causa di esclusione dal concorso.
Art. 9
Modalità e termine per la presentazione delle proposte
La consegna del plico potrà essere effettuata per posta, per corriere o di persona.
Il plico, come sopra formato, dovrà pervenire, a pena di esclusione, all’indirizzo di cui al precedente articolo entro 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente bando all’Albo Pretorio di questo Comune e precisamente entro e non oltre le ore 12,00 del 12 giugno 2008. Per le spedizioni farà fede la data del timbro postale che non potrà essere comunque successiva alle ore 12,00 del giorno 12 giugno 2008. I plichi spediti dovranno comunque pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 16 giugno 2008 , pena l’esclusione dal concorso.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, qualora, per qualsiasi motivo, il plico stesso non dovesse giungere a destinazione nel tempo prescritto.
In caso di consegna manuale, il plico dovrà essere consegnato nell’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo e cioè:
- dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
- il giovedì anche dalle ore 16,30 alle ore 18,30.
Art. 10
Segreteria Tecnica: designazione, composizione e compiti
La Segreteria Tecnica è costituita dalla D.ssa Bianca De Zio e dalla Sig.ra Chiara De Leo dell’Ufficio Contratti ed Appalti
Detta Segreteria avrà il compito di:
- pubblicare il presente bando;
- trasmettere, via posta elettronica, copia del presente bando a quanti ne facciano richiesta;
- ricevere e custodire i plichi contenenti le proposte ideative dei concorrenti;
- provvedere all’apertura dei plichi ed alla custodia del relativo contenuto, eliminando e distruggendo il contenitore onde mantenere condizioni di anonimato dei concorrenti;
- trasmettere il contenuto dei plichi alla Commissione Giudicatrice;
- assistere e verbalizzare i lavori della predetta Commissione;
- comunicare a tutti i soggetti concorrenti la graduatoria conclusiva.
Art. 11
Commissione Giudicatrice: designazione, composizione e compiti
La Commissione Giudicatrice sarà composta da tre membri così individuati:
- Dirigente del Settore Lavori Pubblici – presidente;
- Ingegnere od architetto, professore universitario, a scegliersi nell’ambito di una terna di nominativi a richiedersi al Dipartimento di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Bari – componente;
- Dottore agronomo, professore universitario, a scegliersi nell’ambito di una terna di nominativi a richiedersi all’Ordine dei Dottori Agronomi della Provincia di Bari – componente.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando si provvederà alla individuazione nominale dei componenti la Commissione Giudicatrice i cui nominativi saranno divulgati mediante il sito www.ruvodipugliaweb.it.
La Commissione Giudicatrice, per lo svolgimento dei propri compiti, si avvarrà del supporto della Segreteria Tecnica.
Partecipa inoltre alle riunioni della Commissione, senza diritto di voto, il funzionario amministrativo designato per svolgere le funzioni di segretario verbalizzante e per coadiuvare il Presidente nelle attività istruttorie ed organizzative.
Le riunioni della Commissione Giudicatrice sono valide solo in presenza di tutti i componenti: I componenti titolari della Commissione, in caso di impedimento a presenziare alle riunioni della stessa, dovranno darne tempestiva comunicazione onde consentire il rinvio dei lavori.
Nella prima seduta la Commissione Giudicatrice, prima dell’avvio dei lavori, definirà la metodologia dei propri lavori e potrà definire sub elementi e più specifici criteri di valutazione ai fini dell’attribuzione dei punteggi di cui al successivo art. 12.
I lavori della Commissione Giudicatrice sono riservati; dei medesimi sarà redatto apposito verbale, sottoscritto da tutti i componenti, custodito agli atti di questo Ente.
La relazione conclusiva dei lavori conterrà una breve illustrazione della metodologia seguita e sull’iter dei lavori di valutazione, oltre alla graduatoria delle proposte esaminate.
Detta relazione conclusiva sarà rimessa alla Giunta Comunale per le sue valutazioni e determinazioni che dovranno concretizzarsi in apposito e motivato atto amministrativo.
All’esito di tutto l’iter procedurale sarà data pubblicità con le stesse formalità previste per la pubblicazione del presente bando. Sarà inviata, altresì, apposita comunicazione a tutti i concorrenti.
Art. 12
Valutazione delle proposte ideative
La Commissione procederà alla valutazione delle proposte ideative presentate.
La Commissione, in primo luogo, dovrà esaminare i progetti non conformi alle prescrizioni e norme generali del presente avviso, onde deliberare la relativa esclusione (in quanto non rispondenti all’avviso pubblico, per mancato rispetto dei tempi, per incompletezza documentale)
Successivamente verranno valutate le proposte e soluzioni progettuali secondo i risultati emersi dalla relativa istruttoria.
La Commissione si atterrà ai sottoriportati criteri di esame in base ai quali saranno valutati i progetti:
A) Rispondenza della proposta progettuale alle linee guida ed indirizzi forniti dall’Amministrazione Comunale (fino a 15 punti);
B) Aspetti qualitativi: Soluzione architettonica proposta, anche in relazione agli elementi di chiarezza distributiva/ ecocompatibilità degli interventi proposti/ utilizzo di materie prime seconde/ economicità delle esigenze di manutenzione ordinaria nel tempo (fino a 45 punti);
C) Aspetti economici: coerenza con la disponibilità economica di spesa indicata dall’Amministrazione Comunale (fino a 15 punti);
D) Miglioramento della vivibilità ed accessibilità (fino a 25 punti)
Art. 13
Esito della selezione e premi
La selezione si concluderà con la formulazione di una graduatoria di merito escludendosi, esplicitamente, la possibilità di attribuzione di punteggi comportanti vincite ex-aequo.
A ciascuno dei primi tre gruppi o raggruppamenti classificati verrà corrisposto un rimborso spese pari ad € 2.000,00. Al primo gruppo o raggruppamento classificato verrà corrisposto un premio di partecipazione lordo pari ad € 10.000,00 in aggiunta al sopra menzionato rimborso spese.
Art. 14
Affidamento dell’incarico
Al gruppo o raggruppamento di professionisti risultato primo classificato, ove il medesimo risulti costituito da professionisti, ciascuno dei quali in possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla vigente normativa, sarà affidato, mediante procedura negoziata, l'incarico professionale per la redazione dei successivi livelli di progettazione a predisporsi in conformità alle norme di cui al Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n° 163 e s.m.i., nonché il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. Il gruppo di professionisti o il raggruppamento incaricato è da ritenersi impegnato, fin da ora, ad accogliere, in fase di predisposizione di detti livelli di progettazione, gli eventuali suggerimenti, indicazioni e direttive della Commissione e dell'Amministrazione Comunale.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di affidare al vincitore anche la direzione lavori ed il Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, oppure di procedere a detta prestazione tramite personale dipendente del Quarto Settore Comunale.
Il corrispettivo dell'incarico (onorario, spese e compensi accessori) sarà computato in conformità alla tariffa professionale di cui al DM 4.4.2001 o a quella comunque vigente alla data di conferimento dell'incarico.
Dall'importo determinato sarà detratta la somma già corrisposta come premio, da considerarsi come acconto sull' onorario professionale.
Nel caso in cui il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo di professionisti i compensi saranno quelli spettanti al singolo professionista, non riunito in collegio.
Art. 15
Norme generali
I gruppi concorrenti sono tenuti ad accettare esplicitamente, con indicazione a riportarsi nell’istanza di partecipazione al concorso di idee, tutte le condizioni previste dal presente bando e devono sottostare al giudizio della Commissione, la cui decisione è inappellabile.
Ogni mancata osservanza delle norme del concorso sarà valutata dalla Commissione giudicatrice la quale dovrà esprimere esplicito giudizio in merito alla non ammissione del gruppo concorrente dovuta alla non conformità dell’istanza di partecipazione e degli elaborati prodotti alle disposizioni del bando.
Assicurazioni
Qualora desiderasse assicurare la spedizione della propria proposta progettuale, il gruppo concorrente interessato dovrà accollarsi le spese di assicurazione. Durante il concorso, in caso di danno o perdita degli elaborati progettuali, nessun indennizzo potrà essere richiesto nei confronti dell’Amministrazione Comunale, né potrà ricadere a carico della medesima.
Proprietà, diritti d’autore-diritti di esposizione e di pubblicazione.
Fatti salvi i diritti sulla proprietà intellettuale, previsti dalla legge 22 aprile 1941, n° 633 e successive modifiche ed integrazioni, la partecipazione al concorso equivale ad esplicita accettazione, da parte dei gruppi concorrenti, relativa alla diffusione, divulgazione, esposizione, pubblicazione e riproduzione, con ogni mezzo, della documentazione presentata, con il solo obbligo per l’Amministrazione di indicare in ogni caso il nominativo del relativo autore.
La soluzione progettuale premiata verrà acquisita in proprietà dall’Amministrazione.
Regolamento delle controversie
Per ogni e qualsivoglia contestazione o controversia inerente il presente bando è ammesso ricorso al T.A.R. Puglia ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla sua pubblicazione.
Art. 16
Pubblicazione del bando
Il presente bando verrà pubblicato all'Albo Pretorio del Comune di Ruvo di Puglia e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il bando sarà anche pubblicato sul seguente sito intemet:www.ruvodipugliaweb.it ed inoltrato all’ Ordine Provinciale degli Ingegneri ed all’Ordine Provinciale degli Architetti.
Art. 17
Trattamento dati personali
I dati di cui al presente procedimento, saranno trattati nel rispetto delle norme sulla tutela della privacy, di cui al D.Lgs. 196/2003. I dati verranno archiviati e trattati sia in formato cartaceo sia su supporto informatico nel rispetto delle misure minime di sicurezza. L'interessato può esercitare i diritti di cui al Dlgs n. 196/03 presentando richiesta direttamente al Comune di Ruvo di Puglia (BA) Piazza Matteotti n° 31.
Gli atti inerenti il presente procedimento sono depositati presso l'Ente sopra citato, sono accessibili da parte di chiunque vi abbia interesse, secondo le modalità ed i limiti previsti dalle vigenti norme in materia di accesso ai documenti amministrativi.
Ruvo di Puglia, 3 aprile 2008
IL DIRIGENTE SETTORE LL.PP.
Ing. Michele Stasi
|